Santa Lucia e il suo grano dolce: la Cuccìa
di Sergio Maria Teutonico
La Cuccìa è un dolce della tradizione siciliana, lo si prepara facendo bollire del grano prima tenuto in ammollo e una volta cotto lo si arricchisce con altri ingredienti, più comunemente ricotta di pecora e cioccolato.
Il tocco sopraffino per la Cuccìa di Santa Lucia è, a mio parere, la zuccata: una sorta di composta che si ricava dalle zucche aggiungendovi zucchero e un pochino di cannella.
Ho sempre apprezzato la semplicità di questo semplice grano cotto anche perché la sua storia affonda quasi nella leggenda.
La storia vuole che il popolo palermitano fosse allo stremo delle sua forze per una grave carestia e proprio nel giorno di Santa Lucia, il 13 Dicembre, entrarono in porto navi cariche di grano giunte li per aiutare la popolazione.
Devo però ammettere che una leggenda simile vede protagonista anche la meravigliosa città di Siracusa, con le medesime modalità.
Non sta a me stabilire la verità assoluta ma il mio personale ricordo per Santa Lucia è legato ai doni che i bambini (me compreso) ricevevano il giorno della sua festa.
Ero appena un ragazzo e nella bassa bergamasca, dove vivevo con la mia famiglia, i bambini ricevevano regali come se fosse il giorno di Natale.
Capirete la mia gioia scoprendo che avrei avuto due regali anziché uno!
Ci sono momenti che si scolpiscono nella mente di tutti noi e da quando sono io il “capo famiglia”, preparo questo piatto siciliano con lo stesso amore di chi è siciliano veramente.
Ecco la ricetta della cuccìa dolce e, se siete stati bravi, Santa Lucia porterà un bel regalo anche a voi.
Cuccìa di Santa Lucia a modo mio:
- 500 g grano crudo
- 400 g zucchero semolato
- 200 g frutta candita di qualità
- cannella in polvere
- 1 kg di ricotta di pecora freschissima
Come fare?
Tenere il grano a bagno in acqua fredda per un paio di giorni cambiando l’acqua tre volte al giorno.
Fatto questo, la mattina presto, bollire il grano a fuoco dolcissimo.
Ci vogliono almeno 6/8 ore di cottura quindi si dovrà prestare la massima attenzione perché il rischio di bruciare tutto è molto alto.
Quando il grano sarà cotto e tenero lasciarlo raffreddare coperto per dodici ore.
Finalmente si potrà mescolare la ricotta allo zucchero e alla frutta candita.
Unire un pizzico di cannella e dopo aver scolato il grano, aggiungere alla ricotta anche quello.
Io decoro tutto con la cannella in polvere ma voi potrete anche usare altra frutta candita e anche, se l’avete, la meravigliosa zuccata!