Le castagnole fritte di Carnevale
Tipiche romagnole, le castagnole fanno parte dei deliziosi dolci di Carnevale. Hanno una forma molto simile, appunto, alle castagne e sono soffici all’interno e leggermente aromatiche.
Alla domanda “Cosa cucinare a Carnevale?” si apre una rosa di dolci quasi infiniti. Le chiacchiere, le bugie ripiene di crema, i ravioli dolci alla confettura, le frappe immerse nel cioccolato… aiuto! Impossibile assaggiarli tutti. Beh, forse qualcuno ci riuscirebbe…!
Di città in città la ricetta delle castagnole subisce delle piccole varianti, c’è chi usa il liquore territoriale, chi mixa le farine, chi aggiunge del cacao o usa uno zucchero di canna. Siete molto golosi? Servitele con del cioccolato fuso accanto.
Ciò che conta è che sono squisite ed è difficile resistere!
Ingredienti:
- 200 g di zucchero
- 4 uova
- 6 cucchiai di rum (o altro liquore)
- 150 g di burro
- 800 g di farina
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- zucchero a velo
- olio per friggere

Lavorate le uova con lo zucchero, aggiungete il burro morbido e il rum o il liquore che si preferisce.
Setacciate quindi la farina con il lievito per dolci e incorporate poco per volta al composto di uova.
Lavorate il composto sulla spianatoia con delicatezza, aggiungete il sale e quando l’impasto sarà omogeneo lasciatelo riposare per 30 minuti.
Ricavate dei cordoncini aiutandovi con le mani, devono assomigliare a grissini spessi. Suddivideteli in palline, il sistema è lo stesso degli gnocchi, fate attenzione a non fare attaccare le castagnole tra loro.
Mano a mano che otterrete una certa quantità di castagnole, friggetele in abbondante olio ben caldo. Non immergetene troppe alla volta o la temperatura dell’olio si abbasserà, rendendo le palline poco croccanti.
Scolate le castagnole su carta assorbente e una volta fredde spolverate con abbondante zucchero a velo oppure passatele in quello semolato.